Mappa delle opportunità

Un modello ontologico su larga scala

SiMoO rende operativo un modello ontologico su larga scala, denominato Map of Opportunities (MoO), e la sua applicazione principale, ovvero un sistema di supporto decisionale distribuito per le autorità governative locali.

MoO è una risorsa ontologica che attualmente include più di 500 potenziali attrattori turistici in tutta Italia. Inoltre, è la base di un’architettura orientata ai servizi su larga scala (chiamata SiMoO), che offre funzionalità intelligenti, come il collegamento di entità, l’analisi dei cluster e gli avvisi automatici.

Gli analisti del settore pubblico e i poteri locali saranno supportati nel riconoscimento delle carenze dell’attuale offerta turistica dei propri territori.

La Mappa delle Opportunità (MoO) mira a capitalizzare le relazioni tra la dimensione culturale, identitaria ed economica: è il modello semantico centrale per innescare la progettazione e la governance dei processi turistici e le potenziali opportunità di innovazione. La sua applicazione principale è supportare e consentire alle autorità governative locali di individuare e progettare attività commerciali turistiche. In altre parole, gli analisti pubblici e le amministrazioni locali saranno supportati nel riconoscimento delle carenze e, di conseguenza, delle opportunità nelle attuali offerte turistiche dei loro territori.

La costruzione del modello MoO del sistema di attrattore locale, su cui si basa il sistema SiMoO complessivo, prevede l’integrazione di diversi aspetti:

1. I rapporti che si instaurano tra un attrattore e il suo territorio (es. Beni culturali, eccellenze produttive o artigianato tipico) che costituiscono il fattore di aggregazione di una o più realtà territoriali analoghe o affini
2. Le imprese delle filiere legate all’attrattore (es. Turismo + culturale + enogastronomico + artigianato + sport ecc.) che concorrono alle diverse fasi di creazione, realizzazione, gestione, marketing e comunicazione del sistema turistico e dei suoi attrattori
3. I percorsi di visita già esistenti (itinerari, distretti, ecc.) che supportano la visita di attrattori all’interno di un territorio
4. Le iniziative di animazione del territorio (come eventi speciali, ricorrenze, ecc.) attraverso le quali si valorizza l’integrazione e si veicolano gli attrattori, le imprese e il sistema territoriale
5. Il network per la commercializzazione del Sistema di Attrattori Locali composto dai soggetti privati ​​del sistema di intermediazione turistica e commerciale tradizionale e online
6. Un servizio di monitoraggio costante della visibilità e dell’usabilità del sistema (orari, info, segnaletica, raggiungibilità, ecc.) fondamentale per il posizionamento del brand di un attrattore sui mercati di consumo.

L’analisi dei cluster degli attrattori consente di raggruppare attrattori turistici che condividono proprietà turistiche complesse, esprimendo così alcuni punti di forza o carenze in termini di offerta turistica. L’emergere a posteriori di proprietà specifiche dei diversi cluster (es. mancanza di caratteristiche di servizio attese) consente all’analista di scoprire le regolarità, identificando così le necessità insoddisfatti e promuovendo nuove opportunità.

Il sistema degli attrattori locali coinvolge l’intera filiera economica e commerciale diretta e indiretta, grazie ad un meccanismo integrato di fruizione. La capacità tecnologica di analizzare, documentare e rilevare Attrattori Locali e di gestire la loro rete integrata attraverso funzionalità di ricerca, navigazione e reporting è fondamentale. L’ecosistema informativo che ne deriva è la risorsa che consente agli stakeholder locali e nazionali di orientare, definire e monitorare tutte le attività aziendali all’interno dello sviluppo economico locale e delle sue reti industriali.

L’attrattore diventa così il collante che abilita e sottolinea con forza le relazioni culturali e commerciali, che rendono possibile la crescita economica.

Ogni gruppo esprime un insieme di caratteristiche (categoriali o numeriche) come descritto di seguito:

• Servizi collegati all’attrattore che identificano la disponibilità di servizi che supportano un attrattore in termini di numero di Alloggi, Ristoranti, Produzione, noleggio, servizi di informazione o di trasporto pubblico, ecc.
• Dimensione geografica dell’attrattore, come ubicazione (latitudine e longitudine), ubicazione all’interno di aree protette, presenza di certificazioni.
• Quantità e qualità delle guide e del materiale informativo disponibile all’interno dell’attrattore per facilitarne l’utilizzo.
• Servizi interni che vengono utilizzati per descrivere i servizi legati all’attrattore in termini sia quantitativi che qualitativi che vanno dal costo e dalla disponibilità dei biglietti alla presenza di alcuni servizi, come le connessioni WiFi, o esprimendo qualche tipo di problema di utilizzo.
• Accessibilità tramite trasporto privato (infrastrutture di trasporto, parcheggi per autobus, parcheggi o segnaletica stradale che circonda un attrattore).
• Connessioni Web utilizzate per descrivere la connettività di un attrattore rispetto ai social network e al Web in generale.
• Descrizione di topologia o la categorizzazione di ogni attrattore in termini di periodo storico e tipo di attrattore.
• Semantica testuale espressa in una rappresentazione leggibile da una macchina con una descrizione testuale dell’attrattore per confrontare gli elementi descrittivi dei diversi attrattori. In questa parte ogni descrizione è codificata.

È possibile visualizzare la relazione tra un servizio e gli altri servizi della zona e gli attrattori, riassumere i servizi di un territorio, visualizzare le statistiche dei servizi per tipo e qualità del servizio.

Gli attrattori presenti all’interno della piattaforma contengono inoltre informazioni che permettono un ulteriore collegamento verso il mondo del web: la descrizione, un testo aperto in linguaggio naturale e il link alla rispettiva pagina Wikipedia (nel caso in cui l’utente abbia inserito questo dato). Questo può permettere di scoprire, ad esempio, ulteriori possibilità di connessione tra attrattori che potrebbero essere puntate da una stessa pagina contenente una lista oppure evidenziate come opere artistiche (libri, film, canzoni) presenti su Wikipedia che abbiano dei riferimenti agli attrattori.

Anche in questo caso, alcuni degli elementi della “mappa” possono essere ulteriormente espansi (mediante l’uso del mouse) ed indagati, onde individuarne le caratteristiche specifiche e gli aspetti di collegamento con l’attrattore attuali e/o potenziali con altri attrattori o, con sistemi di informazione che consentano ulteriori connessioni con quello di origine.